Di
solito è una cosa che si fa dopo, a risultato conosciuto, che si
vinca o si perda. Io voglio farlo adesso, subito, prima.
Questa
campagna elettorale non mi ha entusiasmato, ma non mi ha neppure
deluso. Ho parlato molto con le persone, e questa è a cosa più
bella che m'è capitata. Parlare con la gente è quello che mi riesce
meglio e che mi da gioia. Capire le persone e sapere direttamente,
vis a vis, cosa vorrebbero e di cosa hanno bisogno. C'è un aspetto
della politica sui territori che si è andata perdendo, il rapporto
con gli altri, che significa aver dimenticato il motivo principe per
cui si è stati eletti: rappresentare tutti, soprattutto chi non ha
voce e chi non la pensa come te.
Quando si dimentica questo
principio, si è fallito, si fanno le scarpe e non la politica, si
viene assunti e non eletti.
Quello
che capita e che emerge è che una campagna elettorale fatta per se
stessi e non per il proprio partito è un tentativo di successo
personale. Credetemi, ne ho fatte tante di campagne elettorali,
quando si sapeva di dover vincere tutti, per cambiare, e non ho mai
percepito la malafede, il narcisismo, la tracotanza. E non ho mai
sentito il partito così lontano da una organizzazione equa e
rispettosa come questa volta.
Al
di là di questo, voglio ringraziare tutti quelli che ci hanno
creduto e che hanno scommesso su una idea di politica.
Comunque
vada è stato il successo di avervi incontrato e parlato, di aver
bevuto i vostri troppi caffè e i limoncelli casalinghi, di aver
visitato le vostre case con tutte quelle fotografie di storie
personali in cornici d'argento di cui mi avete narrato le storie.
E
vorrei ringraziare con il più sincero amore tutti quei bastoni che
hanno percorso strade e scale per accedere al proprio seggio, che se
vi conto siete insieme migliaia di anni, secoli di vita, storie che
non si dimenticano. Ed i giovani al primo voto, compresi quelli che,
stranieri in patria, non hanno potuto votare.
In ultimo un ringraziamento al mio compagno d'avventura Marco Tolli, candidato al Consiglio Comunale, per la cui vittoria definitiva spenderò fino all'ultima parola.
In ultimo un ringraziamento al mio compagno d'avventura Marco Tolli, candidato al Consiglio Comunale, per la cui vittoria definitiva spenderò fino all'ultima parola.
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